Il Nettare degli Dei

C’è chi lo chiama il nettare degli dei, e già questo dà un’idea di quanto sia antico, ma per altri è il liquido della verità (in vino veritas). In ogni caso si tratta di una delle bevande alcoliche, ottenute dalla lavorazione e fermentazione dell’uva, fra le più antiche e conosciute. Molto apprezzato dai romani, ma anche dai greci. E, a proposito di nettare degli dei, ci sarebbe da fare qualche specifica perché in realtà il nettare degli dei, che si diceva rendesse immortali, era l’ambrosia. Poi, nel tempo, per traslazione si è associata la locuzione ‘nettare degli dei’ a bevande particolarmente gradevoli e apprezzate. Come il vino, appunto. Oggi, grazie alla stampa online, possiamo personalizzare le nostre bottiglie di vino con etichette particolari, magari affibbiando alla bottiglia e al vino di nostra produzione la denominazione di “Nettare degli dei”. Basta visitare il sito di Stampaprint per rendersi conto di quanto sia facile ed economico realizzarle, anche su larga scala e risparmiando.

L’uva scorre per vie segrete dal tralcio della vigna all’incantesimo del vino.

A volte deve stagionare mesi o anni, ma il suo cammino si compie sempre.

E quando apri una bottiglia senti che lì dentro c’è qualcosa che arriva da molto lontano,

che viene dal sole e dalla profondità della terra.

(Fabrizio Caramagna)

Ma torniamo al vino in quanto tale. Si parlava di bevanda storica e a ragione, perché se è forse esagerato affermare che la storia del vino sia antica come la storia del mondo, certo affonda le proprie origini ben indietro nel tempo e va quasi d pari passo con la storia dell’umanità. Risale, infatti, alla Preistoria, come dimostrano alcune testimonianze archeologiche rinvenute in alcuni siti archeologici della Cina, della Georgia e dell’Iran, senza dimenticare la Grecia e la Sicilia. Ma vi rimandiamo ai nostri articoli nel blog per gli approfondimenti del caso.


Nel corso dei secoli il vino ha sempre mantenuto il proprio appeal e anche le sue caratteristiche organolettiche. Così come rimane valido il consiglio di non abusarne, in quanto si tratta di bevanda alcolica che va bevuta con moderazione. E, soprattutto, non bisogna berlo se poi ci si deve mettere alla guida.

“Il vino assomiglia all’uomo: non si saprà mai fino a qual punto lo si possa stimare o disprezzare, amare o odiare, né di quali azioni sublimi o di quali mostruosi misfatti sia capace.”

CHARLES PIERRE BAUDELAIRE